Storico dell'arte tedesco. Direttore dal 1929 del Museo Federico di Berlino,
all'avvento del nazismo dovette dimettersi. Esule in Olanda dal 1929, si
occupò soprattutto dell'antica pittura dei Paesi Bassi cui dedicò
la sua opera maggiore, i quattordici volumi dei
Pittori antichi
fiamminghi (1927-38). Altre opere:
I capolavori della pittura fiamminga
all'esposizione di Bruges (1902-03),
Da van Eyck a Bruegel (1916),
Saggi sul paesaggio e su altri generi della pittura (1948) (Berlino 1867
- Amsterdam 1958).